top of page

Franco Ferrarotti, Roma 17 aprile 2020


1. Dove vivi? Che lavoro fai?


Vivo a Roma e sono un Professore in pensione.

2. La tua età: sotto i 35 anni; 36-50; 51-67; oltre i 67 anni. Il tuo genere


Ho superato i 90 anni e sono di genere maschile.


3. Come sono cambiati i tuoi tempi e le tue abitudini di lavoro?


In nulla.

4. Cosa è cambiato nelle tue abitudini quotidiane? Nello svago, la socialità, la cura della persona e della casa, l’alimentazione?


Lavoro come sempre, nel silenzio e nella solitudine, avendo scelto la cultura come progetto di vita.

5. Hai approfittato di questo periodo per fare qualcosa che ti ripromettevi, ma non avevi il tempo di fare?


No.

6. In questo isolamento con chi ti senti più in sintonia?


Con me stesso.


7. Dove vorresti essere adesso?


Dove sono, alla scrivania.


8. Cosa ti manca di più?


Nulla.


9. Hai scoperto l’importanza di qualcosa cui prima non davi alcun peso o ne davi meno?


No.

10. Pensi che ci sia qualcosa che hai riscoperto e alla quale non vorrai rinunciare dopo?


Il privilegio della solitudine e la musica del silenzio.

11. Cosa cambierà dopo? Cosa vorresti portare con te di questa esperienza quando sarà finita? Cosa non vorresti dimenticare?


Spero l’aria migliorata e il canto di certi uccelli.

12. Come percepisci il cambiamento negli altri? Quali sono le domande che ti sei posta/o a questo riguardo e alle quali non avevi mai pensato prima?


L’importanza del ritrovato senso del limite.


14 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comentários


bottom of page